L’industria chimica nel suo complesso si configura come uno dei settori con i luoghi di lavoro più sicuri.
L’indice ottenuto dal numero di infortuni indennizzati per milioni di ore lavorate è il più basso di tutti i settori economici (10,3 su una media di 22,5 per l’industria manifatturiera), dopo il petrolifero.
Lo stesso dicasi per l’indice di frequenza delle malattie professionali, ottenuto dal numero di malattie professionali per milione di ore lavorate, pari a 0,35 rispetto allo 0,66 della media dell’industria manifatturiera.
Le imprese aderenti al
Programma volontario Responsible Care, a cui partecipano numerose imprese di AVISA, rappresentano l’eccellenza dell’industria chimica, grazie ad un’attenta attività di formazione, prevenzione e monitoraggio con l’obiettivo di costante miglioramento delle performance nell’ambito della salute, della sicurezza e della protezione ambientale.
AVISA è una Associazione molto eterogenea che rappresenta i produttori di adesivi e sigillanti, inchiostri da stampa, pitture e vernici: questi prodotti di uso quotidiano, elaborati con elevati standard di qualità, sono formulati in maniera tale da tutelare, non solo il lavoratore, ma anche il consumatore, nel rispetto delle legislazioni di settore, ma sempre con l’obiettivo di perseguire volontariamente un miglioramento continuo.
Tra i prodotti rappresentati in AVISA trovano ampio spazio, ad esempio, i materiali per l’edilizia che rispondono a criteri tali da garantire un ambiente indoor sano e sicuro. Le nuove formulazioni con emissioni minime di sostanze organiche volatili costituiscono una realtà consolidata per l’edificazione di ambienti abitativi esenti da inquinamento chimico, mentre l’inquinamento di natura microbiologica (putrescibilità, formazione di muffe, funghi, virus, batteri) è oggi efficacemente combattuto con l’impiego di prodotti deumidificanti e antimuffa.
Vi sono prodotti che trovano applicazione nel settore alimentare: si pensi alle vernici applicate all’interno di contenitori e lattine in alluminio e in banda stagnata.
I materiali utilizzati per gli imballaggi di alimenti e bevande sono trattati in modo tale da impedire la cessione di sostanze nocive ai cibi contenuti: ad esempio un film di vernice speciale applicato all’interno di contenitori in banda stagnata impedisce il contatto diretto del metallo con la conserva contenuta, evitandone una possibile contaminazione per solubilizzazione del metallo.
Pensando a tutto ciò che deve essere stampato sulle confezioni dei prodotti alimentari si può ben comprendere l’importanza degli inchiostri utilizzati dall’industria alimentare, prodotti secondo elevati standard qualitativi.